La Cueva del Llano
El tubo volcánico permanece cerrado debido a desprendimientos en la entrada. Por su seguridad está prohibido el acceso.
Una visita alla Cueva del Llano a Villaverde offre l’opportunità di addentrarsi nelle profondità della terra ma anche di conoscere quali animali popolarono l’isola migliaia di anni fa o come si formò questo tubo vulcanico. Tutto questo grazie ad una visita guidata attraverso il suolo di Fuerteventura.
La Cueva del Llano si formò in seguito all’eruzione del vulcano di Montaña Escanfraga, che risale a più di 800.000 anni fa. La lunghezza topografata finora è di 648 metri, nonostante gli ultimi 200 siano di difficile esplorazione. In alcune parti si raggiungono i sei metri di altezza.
Prima di addentrarsi nelle profondità della grotta, i visitatori potranno scoprire nel centro di interpretazione tutta la varietà geologica di Fuerteventura, l’isola più antica di tutto l’Arcipelago delle Canarie, nonché la ricchezza del suo suolo e sorprendersi a scoprire che la Maxorata è uno dei pochi luoghi al mondo nel quale si trovano in superficie le rocce plutoniche.
Gli appassionati di geologia osserveranno lungo la galleria i differenti strati di sedimenti e di fossili che, nel corso di migliaia di anni, si sono depositati nel tubo. Tappe geologiche durante le quali Fuerteventura passò ad essere da un’isola più umida al territorio desertico che conosciamo oggi.
La grotta presenta al suo interno un interessante registro fossile che alcuni fanno corrispondere a specie già estinte come il topo della lava o malpaysomis, molto frequente circa duemila anni fa, che si estinse però con l’arrivo dell’uomo e del topo comune. Si trovano anche resti della quaglia delle Canarie, specie simile alla quaglia comune, che scomparì perché fu eliminata dai predatori introdotti dall’uomo. Come curiosità, possiamo raccontare che ci sono molluschi fossili di più di 15.000 anni fa e che corrispondono al primo periodo di formazione della grotta.
Tuttavia, la grotta racchiude anche al suo interno delle specie di fauna occulta. Questo tubo ospita un abitante d’eccezione: l’invertebrato opilione (Maiorerus randoi), simile a un ragno ed esclusivo della Cueva del Llano, in quanto è l’unica cavità a Fuerteventura che presenta le condizioni ambientali appropriate. Questa specie appartiene a uno dei sette artropodi in pericolo di estinzione nelle Canarie. Sicuramente tutte queste curiosità ti faranno venire voglia di visitare la Grotta di Villaverde. I fossili ti aspettano. Vieni a scoprirli.
Orario: Miércoles y jueves de 10:00 a 15:00 horas | Sábados de 15:00 a 18:00 horas
(Cerrado lunes, martes, viernes y domingos)
Centro di Interpretazione Cueva del Llano: 928.17.59.28
Ufficio Musei: 928.85.89.98 / 928.85.28.89 / [email protected]